Il biochar è una forma di carbone vegetale ottenuta tramite pirolisi – riscaldamento della biomassa in assenza d’ossigeno. La sua struttura carboniosa è estremamente stabile, perdurando nel suolo per centinaia se non migliaia di anni.
È riconosciuto come soluzione di rimozione del carbonio a lungo termine, con un’efficacia che può catturare tra il 50% circa del carbonio iniziale della biomassa.
Sotto standard quali Puro.earth (CORC), Verra (VCU) e Carbonfuture (C‑Sink), ogni tonnellata di biochar applicata nel suolo genera crediti equivalenti a tonnellate di CO₂ permanentemente rimosse (articolo scientifico).
Certificazione: imparzialità, verificabilità, dati concreti
Per convertire il biochar in crediti, i progetti devono seguire rigidi protocolli:
- Processo MRV (Measurement‑Reporting‑Verification): raccolta dati, descrizione dettagliata del processo, audit da parte di enti terzi
- Parametri di qualità: rapporto H/Cₒᵣg < 0,7 e O/Cₒᵣg < 0,4 garantiscono carbonio stabile
- Life Cycle Assessment (LCA): valuta le emissioni lungo tutto il ciclo, sottraendole dai crediti generati (biomassa, processo, utilizzo)
Solo biochar certificato secondo questi criteri può generare crediti: ad es., sotto Puro Standard si emettono i CORC, uno per ogni tonnellata di CO₂ equivalente rimossa.
Quanti crediti per tonnellata?
La quantità varia a seconda del tipo di biomassa e dell’efficienza del processo, ma le stime indicano:
- 2,57–3,26 ton CO₂eq per ogni tonnellata di biochar da legno, media 2,83 tCO₂eq/ton (biochar-international)
Questo significa che 1 ton di biochar certificato può generare fino a quasi 3 crediti.
Mercato e prezzi
- Nel 2023, il mercato ha registrato oltre 107.000 t di crediti emessi, mentre la produzione complessiva di biochar ha raggiunto circa 352.000 t, pari a ~650.000 tCO₂eq rimosse (1,9 tCO₂ per ton) .
- Nel 2023–Q2 2024, i crediti da biochar hanno rappresentato il 91–94% di tutte le rimozioni certificate.
- Prezzo medio intorno a 100–150 USD/tCO₂; la biochar è spesso più economica del DAC o bio‑oil (0,179 k$/tCO₂ vs 0,388 k$/tCO₂) .
Crescita e casi reali
Il fabbisogno di crediti da biochar è raddoppiato negli ultimi due anni.
Grandi operatori come Microsoft, Google e Swiss Re stanno acquistando significative quantità di crediti da biochar certificato:
- Microsoft ha contratto oltre 1,24 MtCO₂ su 10 anni per un progetto in Bolivia .
- Swiss Re acquisterà almeno 70.000 t di crediti da Carbonfuture/Exomad .
- Google ha stipulato accordi con Charm e Varaha per 200.000 t entro il 2030.
Questi accordi portano testimonianze di prima mano e collaborazioni reali, conferendo credibilità al settore.
Analisi da più prospettive
- Tecnologica: tipologia di pirolisi, bilancio energetico e uso di syngas influenzano la resa del carbonio.
- Ambientale: il biochar migliora la fertilità, la ritenzione idrica del suolo e persino la riduzione di inquinanti .
- Sociale: crea reddito per agricoltori, specie nei Paesi in via di sviluppo (Africa, Brasile, India) .
- Economica: diversificazione delle entrate – vendita del biochar + crediti + potenziali sussidi (es. IRA USA) .

Guida pratica: come generare crediti?
- Valutazione feedstock: biomasse residuali (legno, paglia…) idonee ai protocolli (EBC/IBI)
- Implementazione pirolisi: con tecnologia a basso consumo o energia rigenerativa (syngas)
- MRV: misurazione costante, reporting trasparente, verifica da enti terzi (ISO 14064)
- Certificazione: su piattaforme come Puro.earth, Verra, Carbonfuture
- Emissione e vendita: i crediti possono essere commercializzati a 100–150 USD/tCO₂ o integrati mediante in-setting con partner commerciali.
Conclusione
Per tonnellata di biochar, è possibile ottenere 2,5–3,3 tCO₂eq di crediti, con valore di mercato attorno a 100–150 USD/tCO₂.
Nel 2023–2024, il biochar ha dominato (oltre il 90%) il mercato dei crediti di carbonio, con una crescita rapida (biochar-international.org, carboncredits.com).
I progetti certificati offrono dati verificabili, contributi da esperti, case history reali e analisi multi‑prospettiche, chiavi SEO per alte performance.
FAQ correlate
Con quanti crediti posso contare?
Circa 2,8 ton CO₂eq per tonnellata di biochar (media), con un range tra 2,5–3,3 t .
Quali certificazioni esistono?
I principali standard volontari sono: Puro.earth (CORC), Verra (VCU/VM0044), Carbonfuture (C‑Sink), EBC/IBI.
Quanto vale un credito?
Attualmente varia tra 100–150 USD/tCO₂, con trend di crescita dovuto a domanda e riconoscimento .
I progetti sono affidabili?
Sì, se rispettano standard MRV rigorosi, audit ISO e parametri chimico-termodinamici validati da enti terzi.