Innovazioni nel mercato dei crediti di carbonio legati al biochar e sull’espansione degli standard, basato sulle notizie più recenti e sulle decisioni delle principali autorità internazionali
Approvazione delle metodologie biochar nei mercati del carbonio
L’Integrity Council for the Voluntary Carbon Market (ICVCM) ha ufficialmente approvato tre metodologie per il biochar e due per l’Improved Forest Management (IFM), assegnando loro il prestigioso etichetta CCP (Core Carbon Principles).
Metodologie biochar approvate:
- CAR – U.S. and Canada Biochar (v1.0)
- Isometric Biochar Production and Storage (v1.0)
- Verra VM0044 Methodology for Biochar Utilization in Soil and Non-Soil Applications (v1.2)
Il biochar, prodotto da pirolisi di biomassa, intrappola la CO₂ per secoli e rappresenta una soluzione emergente per l’accreditazione e la commercializzazione di crediti di carbonio.
La domanda di crediti biochar è fortemente in crescita e si stima l’emissione di almeno 500.000 crediti da nuovi progetti nel 2026.
Standard nazionali e certificazione negli Stati Uniti (USBI)
USBI, in collaborazione con l’American National Standards Institute, sta espandendo lo standard nazionale per il biochar per includere laboratori di analisi, end-use standards e definizioni specifiche per i diversi settori di applicazione.
La priorità è ridurre la frizione sul mercato; gli standard USA saranno più flessibili rispetto a quelli europei e orientati ad applicazioni agricole e ambientali.
Verranno introdotti parametri di sicurezza come il controllo sulla presenza di metalli pesanti e contaminanti organici (PFAS e PCB), favorendo solo prodotti certificati per l’impiego agricolo, edilizio, filtrazione acqua, ecc.
È atteso un sistema di certificazione obbligatoria per ogni applicazione, con validazione da parte di enti terzi, entro la primavera 2027.
Impatti a livello di mercato
L’introduzione di metodologie CCP e standard USBI accrescerà la trasparenza e la qualità dei crediti di carbonio biochar, facilitando trust e investimenti da parte delle aziende e dei buyer.
Le quotazioni medie per crediti biochar USA si sono attestate a circa $149/tCO₂eq (settembre 2025), un trend stabile e in crescita mensile grazie all’affidabilità delle nuove certificazioni.
Oltre all’agricoltura, il biochar certificato sarà impiegabile in edilizia (es. calcestruzzo sostenibile) e nei sistemi di filtrazione acque/taglio PFAS.
Prospettive e implicazioni per il mercato italiano/europeo
- Gli standard europei, più rigidi e prescrittivi, potrebbero essere rivalutati sulla base delle esperienze statunitensi, con impatto su progetti futuri e qualificazione delle aziende italiane.
- Maggior attenzione sarà dedicata alla “durabilità” dei crediti: in Messico, per esempio, si richiede la permanenza di almeno 40 anni prima della qualificazione CCP.
In sintesi
Il settore del biochar sta vivendo una svolta strategica: le nuove metodologie, la crescente emissione di crediti e l’evoluzione degli standard intendono rendere il biochar una soluzione affidabile per la decarbonizzazione e l’economia circolare, aprendo il mercato a molteplici settori oltre all’agricoltura.







